Crisi Maugeri. Non cali il silenzio sulle operazioni di “macelleria sociale”
Lo scandalo che ha travolto la Fondazione nella primavera del 2012 ha lasciato ripercussioni pesantissime che sembrano rendere quasi insanabile la sua situazione economica.
Lo scandalo che ha travolto la Fondazione nella primavera del 2012 ha lasciato ripercussioni pesantissime che sembrano rendere quasi insanabile la sua situazione economica.
Oggi a Roma si è tenuto un incontro decisivo sulla vertenza della Fondazione Maugeri.
Lo scorso 3 settembre si è svolto l'incontro tra sindacati e vertici della Fondazione. Il prossimo 15 settembre si aprirà la trattativa per ricercare soluzioni per il risanamento dei conti in rosso.
Anche l'incontro del 15 settembre non è stato risolutivo, le OO.SS. hanno ribadito la richiesta di avere celermente un piano industriale per il risanamento dei bilanci.
Sciopero generale di tutti i lavoratori se entro 10 giorni non arrivano il piano strategico e le alternative al taglio degli stipendi.
Tra continui alti e bassi, continua l'estenuante trattativa con i vertici della Fondazione.
Il tutto è cominciato con un azione unilaterale da parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione che, il 4 luglio u.s., con lettera alle Organizzazioni Sindacali, comunicava la disdetta della contrattazione collettiva relativa alla sanità pubbli
Secondo le OO.SS. il provvedimento che non tiene minimamente conto di quanto statuito dalla Procura della Repubblica di Milano.
Oggi si sono concluse le operazioni si scrutinio dei seggi referendari di tutti i centri d'Italia della Fondazione Salvatore Maugeri, vince il si con un risultato schiacciante.
Favorevole il 76% dei 2.900 dipendenti al voto. I sindacati: «Ora potremo tutelare meglio i lavoratori».
Ulteriori 60 giorni chiesti dai vertici dell'azienda per acquisire l'appoggio della Regione sul piano di riorganizzazione e di rilancio della Fondazione.
Necessario conoscere la posizione di Regione Lombardia prima della sottoscrizione definitiva dell'accordo quadro.
La Fondazione sull’ipotesi di restituzione di 230 milioni «Al massimo possiamo offrirne 5». Sindacati preoccupati.
I vertici di FSM rispondono alla nota delle OO.SS. dello scorso 5 marzo.
A seguito di maggiori garanzie da parte di FSM, la UIL FPL ha sottoscritto definitivamente gli accordi.
Il presunto accordo tra Regione Lombardia e Fondazione scongiurerebbe il fallimento e metterebbe le basi sul processo di risanamento della Maugeri.
Si è aperta la trattativa sulle relazioni sindacali, la libera professione/sperimentazione e l'organizzazione del lavoro.
Regione Lombardia si accorda con Fondazione Maugeri e comunica il ritiro da parte civile nel processo sui fondi neri a carico dei vecchi vertici dell'azienda.
Lo hanno comunicato CGIL, CISL, UIL e FSI in una nota ai lavoratori a seguito degli allarmismi divulgati dalla stampa locale.
I sindacati bocciano il piano presentato dalla Fondazione «Non è una proposta e così non si qualifica il personale».
Lo comunicano i responsabili di CGIL, CISL, UIL FPL, FSI, ANAAO e CIMO a seguito dell'incontro odierno con i vertici di FSM.
I vertici di FSM hanno presentato ieri alle organizzazioni sindacali il piano di ristrutturazione del debito e L'Healt model Care.
Grande soddisfazione della UIL FPL per quanto ottenuto nel primo incontro di oggi.
Lo scorso 29 luglio, dopo ben 8 trattative sindacali e lunghi dibattiti, è stato sottoscritto l'accordo sulla libera professione.
Ad agosto verrà erogato il 50% di quanto dovuto ai lavoratori, il saldo entro fine anno.
Le OO.SS. esprimono le ragioni della firma e perchè questa sottoscrizione rappresenta un passo importante nel processo di salvaguardia dei lavoratori e della Fondazione.
Lo scorso 3 dicembre la delegazione nazionale di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL ha incontrato i vertici di Fondazione Maugeri per una verifica della situazione economico finanziaria dell'azienda.
Lo scorso 14 gennaio le OO.SS. e i vertici aziendali si sono riuniti per proseguire le trattative su molteplici argomenti.
Le OO.SS. hanno discusso la procedura di passaggio alla newco e l'accordo del 29 Luglio 2015 sulla libera professione.
Tramite l'accordo richiesto da FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, i dipendenti di FSM potranno beneficiare della detassazione con un imposta sostitutiva pari al 10% sul salario accessorio.
Dopo mesi di attesa, finalmente si sono aperte le trattative.