La tanto sbandierata riforma della P.A. del Governo Renzi e' stata varata. E come era prevedibile non è certamente in grado di valorizzare la pubblica amministrazione né chi ci lavora.
Il passo indietro, rispetto agli emendamenti presentati la scorsa settimana, è contenuto in un nuovo pacchetto di modifiche e articoli aggiuntivi.
Poche le modifiche soddisfacenti, tante misure spot senza effetti per cittadini e lavoratori.
Dopo la fiducia incassata ieri sera, nel pomeriggio è arrivato il via libera definitivo al testo da Montecitorio con 286 voti favorevoli, 132 contrari e 2 astenuti.
Il ministro Madia ha firmato la circolare che fa passare ai fatti il decreto di riforma della Pubblica amministrazione. Dal 1 settembre dimezzeremo le nostre prerogative, ma il provvedimento non ci spaventa, noi continueremo come sempre la nostra attività
Se i provvedimenti del Governo in materia di lavoro dovessero toccare protezioni e tutele dei lavoratori la UIL proclamerà uno sciopero generale.